La riuscita di una campagna di marketing online passa anche dalla creazione di una buona landing page. La sua realizzazione potrebbe sembrare una banalità, ma in realtà non è così. È vero che esistono software online con un’interfaccia semplicissima che permette a chiunque di realizzarne una (vedi Unbounce, Instapage e molti altri) tuttavia non basta limitarsi a inserire immagini, testi, form e quant’altro, ogni singolo elemento deve essere studiato al fine generare il miglior risultato possibile.
Ogni elemento è frutto di uno studio e di un ragionamento preventivo che tiene in considerazione da un alto il target di riferimento, dall’altro l’obiettivo aziendale.
Come posso creare un buona landing page? Come faccio ad aumentare i risultati e i tassi di conversione? Cosa devo inserire? Devo scrivere molto oppure essere conciso? La call to action come la devo fare? E il form contatti come lo imposto?
Se anche tu ti stai ponendo queste domande sei sulla strada giusta!
Andrò per gradi e affronterò ogni singolo elemento che compone una landing page, dall’header fino al footer, passando dai contenuti testuali fino alla call to action e al form.
TITOLO
Il titolo è il primo punto di contatto con l’utente, deve comunicare la tua offerta. Dal titolo deve emergere la Unique Selling Proposition, deve essere chiaro cosa vuoi offrire ai tuoi potenziali clienti, ma soprattutto il motivo per cui il tuo target dovrebbe scegliere la tua proposta rispetto a quella degli altri competitors.
Tieni presente questi tre elementi:
- ogni campagna pubblicitaria deve avere uno e uno solo beneficio per il cliente
- il beneficio offerto non deve essere replicabile o imitabile da altri (nel limite del possibile)
- la forza della tua offerta deve essere tale da risultare irrinunciabile per il cliente potenziale
Ogni titolo deve essere chiaro, preciso e immediato. Ha lo scopo di far capire che l’utente si trova nel posto giusto e ha trovato ciò che realmente cerca.
Può essere di vario tipo: domanda, slogan o citazione.
Per semplificare il lavoro nella scelta del titolo prova a porti alcune domande come:
- Che benefici porta il mio prodotto o servizio?
- Quale domanda si pone il cliente quando cerca il mio prodotto?
- Cosa serve il bene che offro?
- Quale bisogno vado a soddisfare?
Per coronare il titolo aggiungi sempre un sottotitolo. Questo arricchisce di informazioni importanti e anticipa la soluzione per risolvere il bisogno dell’utente.
DESCRIZIONE
Preparati il titolo e il sottotitolo concentra l’attenzione sul testo. Questa sezione deve comunicare in maniera semplice e immediata le caratteristiche funzionali di ciò che offri, dovresti focalizzarti sui reali benefici.
Ricorda che non è importante inserire nella tua landing con una miriade di informazioni, al contrario cerca di renderla più semplice possibile. Il tempo a disposizione della tua pagina per colpire l’attenzione dell’utente è di pochi secondi, devi colpirlo in modo tale da farlo rimanere nella pagina al fine indirizzarlo alla conversione.
Fai la prova dei 5 secondi: osserva la tua pagina, se dopo 5 secondi non riesci a capire di cosa stai parlando, cosa offri e quali benefici puoi portare all’utente allora forse è meglio eseguire delle modifiche.
Alcuni consigli:
- evita lunghi blocchi di testo, nessuno si metterà a leggerli
- usa elenchi puntati in aggiunta a brevi frasi per arricchire i contenuti
- inserisci sottotitoli per aumentare l’interesse e focalizzare i concetti
CALL TO ACTION
L’invito all’azione o call to action è il punto fondamentale di tutta la landing page. È quell’elemento che determina il successo della tua pagina e genera la tanto desiderata conversione. Il pulsante deve essere ben visibile e si deve distinguere dal resto dei contenuti, non devono essere presenti elementi di distrazione per non creare confusione. Inserisci una sola call to action per ogni singola pagina, così facendo renderai la via per la conversione più semplice e diretta.
Consigli per creare una buona call to action:
- poniti questa domanda: che azione deve compiere l’utente?
- scrivi il testo in prima persona, può aumentare il tasso di conversione di circa 65%. In questo modo sposterai l’attenzione sull’utente, offrendogli la soluzione ai suoi bisogni, non sull’azienda
- effettua degli A\B test per testare qual è la risposta dei cliente. Successivamente seleziona l’opzione che ha ottenuto i maggiori risultati.
FORM DI CONTATTO
Insieme alla call to action il form è il punto chiave di tutta la pagina. Non trascura la struttura e la composizione del form perché, dalla sua creazione, potrebbe dipendere il tasso di conversione.
Alcuni consigli:
- elimina i campi non fondamentali. Più informazioni chiedi più è difficile che si verifichi la conversione
- offri qualcosa in cambio, come “premio” per averti lasciato i dati
ELEMENTI CHE COSTRUISCONO LA FIDUCIA
Servono per dare credibilità alla tua offerta. Solitamente vengono usati:
- brand famosi che utilizzano quello che stai offendo
- recensioni degli utenti, articoli apparsi sui giornali oppure menzioni
MONITORA I RISULTATI
Partendo dal presupposto che la landing page ha come scopo primario quello di raccogliere dati sugli utenti, guidandoli in un percorso che culmina con un’azione, l’unico metro di giudizio per definire il successo o meno della campagna è la conversione.
Per conversione intendo, l’acquisto di un qualcosa, il download di un contenuto o qualsiasi altra azione che fa si che il potenziale cliente ti lasci i suoi dati.
Più una pagina genererà conversioni più potrai ritenere di successo la campagna.
Consiglio:
- prova a creare 2 varianti della stessa pagina, cambiando qualche elemento come testo, immagini, form, call to action, posizione degli elementi…
- dividi il budget per la sponsorizzazione per le 2 pagine
- valuta quale delle due varianti funziona meglio, cioè genera più conversioni
- elimina quella che funziona peggio
- destina il budget rimanente alla pagina rimasta.
Utile strumento per generare lead, la landing page, è uno strumento quasi imprescindibile in una strategia di marketing digitale. Se costruita in maniera ponderata, ponendo l’attenzione su ogni singolo dettaglio senza lasciare nulla al caso, porterà notevoli benefici all’azienda.
Ora che hai un’infarinature generale cosa aspetti a costruire e lanciare la tua?
Ricorda: per ogni informazione e per crearla a costo zero contattaci.
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